Cremazione
Cremazione autorizzazioni e documenti necessari
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Servizio attivo
A chi è rivolto
Il rilascio dell’autorizzazione alla cremazione ed al trasporto della salma può essere richiesto dal coniuge superstite o, in sua mancanza, dalla maggioranza assoluta dei parenti più prossimi (individuati ai sensi degli artt. 74, 75, 76 e 77 del Codice Civile, o dall'impresa funebre delegata dalla famiglia, allegando tutti i documenti richiesti.
Descrizione
Al momento del decesso la domanda per ottenere l'autorizzazione alla cremazione deve essere inoltrata all'Ufficiale dello Stato Civile del comune di decesso compilando il modulo allegato in bollo.
L'Ufficiale di Stato Civile la rilascia previa acquisizione di apposito certificato del medico necroscopo, ( non serve più la legalizzazione della sua firma) dal quale risulti escluso il sospetto di morte dovuta a reato ovvero, in caso di morte improvvisa o sospetta segnalata all'autorità giudiziaria, il nulla osta della stessa recante specifica indicazione che il cadavere può essere cremato.
La volontà alla cremazione, affidamento e dispersione, può essere espressa dal defunto o dai suoi familiari attraverso una delle seguenti modalità, utilizzando, a seconda dei casi, i moduli allegati in bollo:
La cremazione può anche essere richiesta per resti ossei o per salma indecomposta, rinvenuta dopo 10 anni di inumazione (sepoltura in terra) o dopo 20 anni di tumulazione in sepoltura privata.
L'Ufficiale di Stato Civile la rilascia previa acquisizione di apposito certificato del medico necroscopo, ( non serve più la legalizzazione della sua firma) dal quale risulti escluso il sospetto di morte dovuta a reato ovvero, in caso di morte improvvisa o sospetta segnalata all'autorità giudiziaria, il nulla osta della stessa recante specifica indicazione che il cadavere può essere cremato.
La volontà alla cremazione, affidamento e dispersione, può essere espressa dal defunto o dai suoi familiari attraverso una delle seguenti modalità, utilizzando, a seconda dei casi, i moduli allegati in bollo:
- la disposizione testamentaria del defunto ( vedi art. 620 codice civile per la Pubblicazione del testamento e la Legge 218/1995 in caso di Testamento straniero: traduzione ed attestazione consolare di esecutività del testamento straniero) o la dichiarazione resa dallo stesso al comune di residenza, ( i comuni si dotano di apposito registro in cui sono iscritti coloro che hanno espresso volontà alla cremazione e all'affidamento o alla dispersione delle ceneri) tranne nei casi in cui i familiari presentino una dichiarazione autografa del defunto contraria alla cremazione, fatta in data successiva a quella della disposizione testamentaria stessa;
- l'iscrizione, certificata dal rappresentante legale, ad associazioni riconosciute che hanno tra i propri fini statutari quello della cremazione dei cadaveri dei propri associati, tranne nei casi in cui i familiari presentino una dichiarazione autografa del defunto contraria alla cremazione, fatta in data successiva a quella dell'iscrizione all'associazione. Tale iscrizione prevale anche contro il parere dei familiari; L'associato può anche presentare una dichiarazione in carta libera datata e sottoscritta ( se non è in grado di scrivere confermata da due testimoni), dalla quale risulti la volontà che le proprie ceneri vengano affidate o disperse, nonché il soggetto individuato ad eseguire tale volontà
- in mancanza della disposizione testamentaria o i qualsiasi altra espressione di volontà da parte del defunto, la volontà del coniuge o, in difetto del parente più prossimo, individuato a norma degli art.74, 75, 76, 77, del Codice Civile e, in caso di concorrenza di più parenti nello stesso grado, della maggioranza assoluta degli stessi, manifestata all'Ufficiale dello Stato Civile del Comune di decesso o di residenza
- la volontà manifestata dai legali rappresentanti per i minori e per le persone interdette. (tutore ed amministrazione di sostegno se nel decreto di nomina ha avuto attribuita questa funzione).
Nel rispetto della volontà del defunto, le ceneri derivanti dalla cremazione di cittadini residenti possono essere destinate in forma indivisa:
- alla tumulazione in tombe di famiglia o in ossari posti all'interno dei cimiteri o in loculi con preesistente feretro o in apposite cellette nell'ara crematoria;
- all'interramento all'interno del cimitero in un'area a ciò destinata in via esclusiva dalla Giunta Comunale
- all'affidamento, per la conservazione, a familiare o ad altro parente a ciò autorizzato.
- alla dispersione
La cremazione può anche essere richiesta per resti ossei o per salma indecomposta, rinvenuta dopo 10 anni di inumazione (sepoltura in terra) o dopo 20 anni di tumulazione in sepoltura privata.
Come fare
La richiesta, in marca da bollo, deve essere firmata in presenza del funzionario incaricato. In caso contrario dovrà essere allegata la fotocopia del documento d’identità in corso di validità.
Cosa serve
- Certificato del medico necroscopo escludente il sospetto da reato della morte;
- la disposizione testamentaria del defunto ( vedi art. 620 codice civile per la Pubblicazione del testamento e la Legge 218/1995 in caso di Testamento straniero: traduzione ed attestazione consolare di esecutività del testamento straniero) o la dichiarazione resa dallo stesso al comune di residenza, ( i comuni si dotano di apposito registro in cui sono iscritti coloro che hanno espresso volontà alla cremazione e all'affidamento o alla dispersione delle ceneri) tranne nei casi in cui i familiari presentino una dichiarazione autografa del defunto contraria alla cremazione, fatta in data successiva a quella della disposizione testamentaria stessa;
- la disposizione testamentaria del defunto ( vedi art. 620 codice civile per la Pubblicazione del testamento e la Legge 218/1995 in caso di Testamento straniero: traduzione ed attestazione consolare di esecutività del testamento straniero) o la dichiarazione resa dallo stesso al comune di residenza, ( i comuni si dotano di apposito registro in cui sono iscritti coloro che hanno espresso volontà alla cremazione e all'affidamento o alla dispersione delle ceneri) tranne nei casi in cui i familiari presentino una dichiarazione autografa del defunto contraria alla cremazione, fatta in data successiva a quella della disposizione testamentaria stessa;
- l'iscrizione, certificata dal rappresentante legale, ad associazioni riconosciute che hanno tra i propri fini statutari quello della cremazione dei cadaveri dei propri associati, tranne nei casi in cui i familiari presentino una dichiarazione autografa del defunto contraria alla cremazione, fatta in data successiva a quella dell'iscrizione all'associazione. Tale iscrizione prevale anche contro il parere dei familiari; L'associato può anche presentare una dichiarazione in carta libera datata e sottoscritta ( se non è in grado di scrivere confermata da due testimoni), dalla quale risulti la volontà che le proprie ceneri vengano affidate o disperse, nonché il soggetto individuato ad eseguire tale volontà
- in mancanza della disposizione testamentaria o i qualsiasi altra espressione di volontà da parte del defunto, la volontà del coniuge o, in difetto del parente più prossimo, individuato a norma degli art.74, 75, 76, 77, del Codice Civile e, in caso di concorrenza di più parenti nello stesso grado, della maggioranza assoluta degli stessi, manifestata all'Ufficiale dello Stato Civile del Comune di decesso o di residenza
- in mancanza della disposizione testamentaria o i qualsiasi altra espressione di volontà da parte del defunto, la volontà del coniuge o, in difetto del parente più prossimo, individuato a norma degli art.74, 75, 76, 77, del Codice Civile e, in caso di concorrenza di più parenti nello stesso grado, della maggioranza assoluta degli stessi, manifestata all'Ufficiale dello Stato Civile del Comune di decesso o di residenza la volontà manifestata dai legali rappresentanti per i minori e per le persone interdette. (tutore ed amministrazione di sostegno se nel decreto di nomina ha avuto attribuita questa funzione).
Cosa si ottiene
Autorizzazione alla cremazione
A seconda della volontà del defunto:
- autorizzazione alla dispersione ceneri
- autorizzazione all'affidamento delle ceneri al parente che ne ha fatto richiesta
Tempi e scadenze
Rilascio immediato alla presentazione della documentazione richiesta.
Costi
n. 1 marca da bollo da € 16,00 per la richiesta di autorizzazione alla cremazione;
n. 1 marca da bollo da € 16,00 da appore sull'autorizzazione alla cremazione;
n 1 marca da bollo da € 16,00 per l'eventuale richiesta di dispersione ceneri
Dispersione ceneri nell'area Giardino del Ricordo, come da Delibera Giunta Comunale n. 65 del 15/11/2023:
- € 150,00 per i defunti residenti nel Comune di Piscina all'atto del decesso;
- € 200,00 per i defunti non residenti nel Comune di Piscina all'atto del decesso.
Accedi al servizio
Il servizio è disponibile nella sede dell'ufficio Anagrafe - Elettorale - Stato Civile - Cimitero - Leva
Condizioni di servizio
Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.
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Ultimo aggiornamento pagina: 28/03/2024 12:58:12