Prima di procedere alla celebrazione del matrimonio è necessario presentarsi all’Ufficiale dello Stato Civile muniti dei seguenti documenti:
Se cittadino italiano
- documento di identità valido
- richiesta di pubblicazione del Parroco o del Ministro di Culto competente (eccetto per Chiesa Valdese, Comunità Israelitica di Torino, Chiesa Cristiana Avventista del 7° giorno, Assemblee di Dio, C.E.L.I., e U.C.E.B.I. per i quali è sufficiente la richiesta degli interessati)
Se cittadino straniero
oltre alla richiesta del Parroco o del Ministro di Culto
- passaporto valido
- nulla-osta rilasciato dal Consolato o Ambasciata del proprio Stato in Italia contenente chiaramente specificati: cognome e nome, luogo e data di nascita, paternità e maternità, residenza, cittadinanza e stato civile.
Inoltre:
- La firma apposta sul nulla-osta deve essere legalizzata presso la Prefettura di competenza, eccetto per i Paesi aderenti alla convenzione dell'Aja. (5/10/1961).
- Per i cittadini dei Paesi aderenti alla Convenzione di Monaco, 5/9/1980, certificato di capacità matrimoniale
Trascorsi i termini di legge della pubblicazione verrà rilasciato apposito nulla-osta da presentare al Parroco o al Ministro di Culto, documento indispensabile per poter contrarre matrimonio.
SI RICORDA CHE: Nel momento della celebrazione del matrimonio, sia esso civile, cattolico, acattolico, gli sposi dovranno indicare il regime patrimoniale scelto. A scelta effettuata lo stesso non sarà più modificabile se non con apposito atto notarile.