L’invecchiamento attivo è stato definito dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) nel 2002 come "il processo di ottimizzazione delle opportunità di salute, partecipazione e sicurezza per migliorare la qualità della vita delle persone che invecchiano".
Nel 2002 la Seconda Assemblea Mondiale sull’Invecchiamento aveva adottato il Piano di Azione Internazionale sull’Invecchiamento di Madrid (MIPAA), che ci ha consegnato una serie di raccomandazioni di policy, riprese dalla Legge Regionale piemontese n. 17 del 9 aprile 2019 Promozione e valorizzazione dell’invecchiamento attivo.
La legge promuove la partecipazione alla vita sociale, civile, economica e culturale delle persone anziane attraverso la definizione di obiettivi alti quali i percorsi per il mantenimento o il potenziamento della autonomia, delle relazioni personali e della salute psico-fisica; la valorizzazione delle esperienze conseguite; la promozione e realizzazione di interventi che facilitino la piena inclusione sociale e garantiscano un invecchiamento sano e dignitoso.